Salute Naturale

Monsanto arriva in europa grazie a Bayer

Ottimo signore e signori, news fresca fresca di questa mattina, l’azienda farmaceutica tedesca Bayer che ben conosciamo ha concluso il titanico accordo di acquisizione di Monsanto, la grande azienda chimica americana che si occupa di biotecnologie agrarie, da anni al centro della bufera su Glifosato, Roundup, e di aspre polemiche sui suoi prodotti geneticamente modificati .

L’acquisizione si è conclusa con un offerta da parte di Bayer di 128 dollari ad azione Monsanto, per un totale di 66 miliardi di dollari (58 miliardi di euro).

Ci troviamo ad assistere alla nascita di una chimera che controllerà il 24% del mercato modiale dei pesticidi e il 29% di quello dei semi. E ci domandiamo, cosa avrà di buono in serbo per l’Europa?

glifosato-altrimondi-newsVi racconto due cosine, solo due sul Glifosato, su cui potrete documentarvi molto bene online (dove censure varie e logiche di mercato possono relativamente poco nel frenare l’opinione pubblica).

Il Glifosato, noto anche come erbicida totale perchè fitotossico per TUTTE le piante, è stato fino al 2001 un brevetto esclusivo di Monsanto; dal 2001 è di libera produzione. Bisogna capire perchè venga difesa a spada tratta l’utilità di questo erbicida, a scapito di tante vite: il glifosato è comodo. Sì, è comodo perchè oltre a non essere selettivo (quindi ammazza tutti i tipi di infestanti) è anche devitalizzante di tutte le parti della pianta che ne consentono la conservazione sotto terra (ammazza anche radici, fittoni etc..). Viene assorbito dalle foglie in 5-6 ore e trasferito in tutti gli altri distretti del vegetale determinando chelazione: immobilizza i nutrienti fondamentali e compromette fortemente le qualità nutrizionali e genetiche della pianta. Perfetto se utilizzato in associazione alle cultivar transgeniche create ad hoc per essere resistenti a questo erbicida (che strano…).

gmo-monsanto-ceoNel 2015 è stato dichiarato cancerogeno per l’uomo dalla IARC (International Agency for Research on Cancer). Nel contempo, sempre nel 2015 accade una cosa molto particolare….l’organo europeo analogo allo IARC, l’EFSA (tedesca,guarda caso) dichiara che no, è improbabile che il glifosato sia cancerogeno. Casomai per sicurezza si abbasserà il livello massimo di tolleranza. Con la news di oggi ci viene da pensare che forse, visto l’incontenibile interesse di Bayer per la Monsanto, l’EFSA possa aver agito non libera da condizionamenti…

Vi consiglio di dare una letta anche alla faccenda “Glifosato nei vaccini”. Un’associazione di mamme americane Moms Across America ha fatto analizzare cinque vaccini privatamente e ha chiesto, sempre su canali privati e non sospetti, pareri professionali sui risultati che potete leggere in originale qui. Tutti e 5 positivi alla presenza di glifosato. Il governo non commenta. Monsanto grida alla “scienza spazzatura” (testuali parole). Il commento dei professionisti che hanno analizzato i risultati..? “Il glifosato abbatte la barriera ematoencefalica e non solo.” E anche qui, forse malignamente, ci viene da pensare a mamma Bayer…o no?

Non guasta procurarsi qualche lettura anche su un altra testa di serie di Monsanto, l’erbicida Roundup.

roundup-monsanto

A voi commenti e considerazioni, io considero quella di oggi una gran brutta notizia.

 

 

 

3 pensieri su “Monsanto arriva in europa grazie a Bayer”

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